Educazione ambientale (progetto PON) Foligno Trevi

Foligno, Monastero di San Bartolomeo, Trevi.

Partenza e arrivo: Foligno Distanza: 29 km Dislivello: 225 metri Difficoltà: facile Fondo stradale: 30% sterrato, 70% asfalto Da vedere in zona: Abbazia di san Bartolomeo Trevi, Questo itinerario prende il via da Porta Romana, nel centro di Foligno, e si sviluppa tra gli uliveti e i boschi del Monte Brunette, toccando o lambendo conventi, abbazie e chiese.
Il chilometraggio non è particolarmente impegnativo, ma la presenza di due importanti salite, il fondo in gran parte asfaltato e diversi tratti discesa tecnica, lo rendono adatto a bikers con un discreto livello di allenamento e con buone capacità di guida.
Una volta usciti dal centro di Foligno, ci dirigiamo verso il Convento di San Bartolomeo, dove arriviamo al chilometro 3,8. Qui lasciamo l’asfalto e dopo pochi metri iniziamo la prima salita della giornata, quella che porta quasi in vetta al monte Cologna. Il primo tratto dell’ascesa scorre tra gli uliveti ed è molto impegnativa, con diversi tratti che superano anche il 15% di pendenza. La seconda parte dell’ascesa si sviluppa all’interno di un fitto bosco e, sebbene le pendenze siano un pó meno severe, risulta estremamente faticosa a causa del terreno sassoso che in alcuni tratti può costringere anche a mettere piede a terra.
La vetta della salita si raggiunge al chilometro 13,5, dove si può godere di una bella su Foligno e su tutta la valle Umbra. Iniziamo la discesa prestando sempre attenzione al terreno smosso e al chilometro 16,5 arriviamo al caratteristico borgo di TREVI.
Qui possiamo riempire la borraccia e usciti dal paese, infatti, iniziamo la discesa al (km 17,7) svoltiamo a destra ed iniziamo uno stretto single track nel bosco. Qui occorre prestare attenzione perché il sentiero è stretto e avvolto dalla vegetazione.
Terminato il single track proseguiamo in discesa prima di lasciare di nuovo l’asfalto al chilometro 19,3, per imboccare uno sterrato che ci riporta fino a Carpello e poi al Convento di San Bartolomeo, da dove ripercorriamo la stessa strada fatta all’andata